martedì 30 novembre 2010

Leatherface VS Freddy Krueger

Leatherface
Questa notte ho avuto un incubo veramente...assurdo!!
 Prima di tutto, mi trovavo con una mia amica di infanzia (è già l'inizio di un horror, perché io e lei non ci parliamo più dalla quinta elementare).
Mi convince a salire su un lungo albero e ci sediamo comodamente su un ramo. All'improvviso questo si rompe e  io cado dentro una casa squallida e vecchia. Ero in cucina. Nel corridoio sento un rumore; lentamente avanzo curiosa e...indovinate chi vedo che mi corre contro?
LEATHERFACE!!! Il protagonista del film "Non aprite quella porta"!
Freddy Krueger
Sono sbiancata di colpo...ma siamo sinceri...chi non lo sarebbe?
E proprio quando pensai alla mia fine cadde dallo stesso buco del soffitto ...Freddy Krueger!!! Pensai subito che tutto fosse reale,  perché lui compare nei sogni ma uccide veramente!
Con tutt'altro intento mi fa l'occhiolino e si mette coraggiosamente a combattere contro Latherface in un duello all'ultimo sangue.
La mia amica dalla finestra mi indicava di fuggire, ma Freddy voleva che rimanessi lì a fargli solidarietà.
Sentii una mano toccarmi la spalla.......
-Sveglia Lydia! Devi andare a scuola!- dice mia mamma togliendomi dal mio involucro di coperte.
Sono rimasta per un istante con gli occhi aperti stordita: Credo che sia ora di smetterla con i film d'Horror prima di andare a letto...non credete? ;-)
Anche voi avete avuto incubi assurdi? Scrivetemi =)

lunedì 29 novembre 2010

Ma...io non sono letame!

-Quando moriamo i nostri corpi diventano una specie di concime- dico a ricreazione.
-Concime?-rimane scandalizzata Raperonzolo.
-Non concime, ma se moriamo nella terra nuda sopra di noi può crescere l'erba. 

dai diamanti non nasce niente 
dal letame nascono i fior. 
Le canto l'ultima parte della strofa del grande Fabrizio De Andrè dal testo "Via del campo".
Raperonzolo mi guarda desolata con uno sguardo smarrito:-Ma...io non sono letame!-

domenica 28 novembre 2010

Uscita con "Tunz Tunz"

Ieri pomeriggio :
Con "Tunz Tunz", una mia amica d'infanzia (ci conosciamo dai tempi dell'asilo!), decidiamo di vederci ed ad andare al multisala insieme.
Progetto:
Ci porterà suo padre e ci verrà a prendere il mio, perchè lei vuole dormire da me.
Film? - Horror!!! Sicuramente - dice perentoria lei.
- Mi raccomando! Indianini forever! Li metterò anche io - aggiunge.
Ma che bello... borbotto.... indianini... bleah! Io metto abitualmente gli anfibi e all'idea di mettere quella sottospecie di stivali modello pantofola col rimbocco... no....decisamente la serata non promette bene!

Ieri sera :
Siamo sull'Audi del babbo di "Tunz Tunz".
Io : Jeans scuri, maglia aderente grigia con collo a V, indianini (!!), smalto fucsia (!!) (altra pretesa della Sig.na  "Tunz Tunz"). Vuole proprio giocare alle gemelle... si usa così tra i truzzi???
Io sono stata al gioco, perchè altrimenti uscire con lei diventa un'esperienza traumatica. Più traumatica di usare gli indianini e lo smalto fucsia? Ebbene si! Fidatevi...!

Allora... siamo in macchina e cosa vedo? Pardon!! NON vedo: gli indianini! La meschina si è messa le ballerine! - Non li ho trovati...- prova a giustificarsi con poca convinzione.
Incasso. Ma questa me la paga.
Arriviamo e dopo un pò di battibecchi, LEI sceglie "Devil", film dal titolo sinistro. OK... buttiamoci, continuo a ripetermi come un CD rotto.
 Sembra tutto tranquillo: Happy meal da Mc Donald, confidenze (le sue) ad alto tasso erotico (ma quando fa queste cose! non dorme mai???), e spataccamenti vari sul cellulare, mi chiede a bruciapelo : - ti dispiace se viene con noi anche il mio ragazzo?-
-Ehmmmm ragazzo? Da quanti minuti hai un ragazzo? -
- mahhh è uno carino... ne ho due a dir la verità... ma stasera è libero lui... -
Il tipo arriva con mezz'ora di ritardo e per tutto il tempo "Tunz Tunz" è voluta restare vicino alla porta per non perderlo... un mal di schienaaaa!
Nella sala si siedono vicini ed è tutto un  "slurp-slap-spic-iummm- intercalato dalla voce di lei che sfrontatamente mi dice: - Lydia dammi una mano; devi assolutamente sentire com'è tosta la tartaruga del mio ragazzo! -
In quel momento la sala si è illuminata di una luce improvvisa e rossastra: le mie guance sono andate a fuoco.
Ma senti questa oh!
Mi sono messa a chattare col telefono con Raperonzolo, che da grande amica ha diviso la mia agonia.
Evvai! Il filmastro è finito. Tutti a casaaaa! Già lo spirito si risolleva insieme agli angoli della bocca.
- Ciao a tutti.. è stato bello (per modo di dire!)... ciaciaciaoooo!
- Lydia, ti voglio presentare i miei amici - mi dice con l'entusiasmo alle stella "Tunz Tunz".
Tre. Erano tre individui indefiniti. Look social americano-sub urbano con inflessioni jazz-slow soul.... praticamente non li ho capiti. Due con la sigaretta in bocca e parlavano così a bassa voce che non si capiva niente, un'altro che sembrava Kenny di "South Park" senza spiaccicare parola.
Mia mamma dice- se non sai cosa dire, sorridi e basta- e così ho fatto: un' ebete, sembravo.
Arriva la grande proposta, urlata perchè la udissero tutti i sordi - Su, Lydia dai un tiro alla siga -
Voi dovete sapere che non ho nulla contro i fumatori, ma a me proprio non interessa farlo. Ma devo dire, che dopo il tono oltre i 300 decibel col quale informava il mondo che la povera, beghina Lydia Burton (si, ha pure usato il cognome!) non aveva mai fumato, nè bevuto un goccio di Vodka, ho ceduto al biasimo generale e ho dato un tiro. Epilogo : una folata di vento mi ha buttato il fumo in un occhio e mi ha accecata. Risultato: un occhio rosso e gonfio, da coprire IMMEDIATAMENTE con la frangia; tosse convulsa con agonia mentale e velocissimo remember sul perchè continuo ancora ad esserle amica... L'affetto! Mannaggia al mio cuore tenero!
Con grinta e determinazione (in realtà imprecando e incazzandomi con lei parecchio) la prendo da parte e la informo che, seduta stante, si va a casa!
A casa, dopo due ore (!) di racconti sul suo passato da porno pin-up eccola che si addormenta!
Era ora!! Dio quanto ho sognato questo momento! Ho perfino pensato che sarebbe stato meglio stare a casa a studiare matematica...... e questo la dice tutta sul mio umore!

venerdì 26 novembre 2010

Dimmelo! Dimmelo!

-Oh! A voi piace uno di "Ben 10: forza aliena"-esclama Amy prendendo in mano il calendario al fumettificio "Altz".
-Sta zitta Amy!- urla Antonella scappando.
-Dimmelo, dimmelo! Se no urlo!-
-Hai capito tanto chi è!- puntualizza isterica Raperonzolo intricandosi tra gli scaffali di manga.
Amy la rincorreva con il calendario girato verso la faccia del tipo:-Dimmelo! Dimmelo!- ripeteva.
-Lo sai Amy-
-No, non lo so-
-lo sai-
-No, non lo so. Dimmelo!Dimmelo! Non lo dico a nessuno-
-Lo hai già detto a tutta l'Atz-
-Tanto non c'è nessuno-
Raperonzolo sbuffa pestando i piedi:-e va bene, si, lo trovavo carino..Contenta? Ma non dirlo ti prego-
Intanto entra una comitiva di ragazzi che si mette a fissare i calendari.
-Ma no- dice Amy posando il calendario - non dirò mai a nessuno che ti piaceva "Kevin" di "Ben 10"-
In quell'istante la faccia di Raperonzolo assume un colore biancastro tramutato poi in rossore, la bocca con un ghigno dice: -Domani ti strozzo Amy!!!!!-

Quando ti concentri sul Kung Fu...fai schifo

Oggi abbiamo ricevuto le verifiche di matematica...abbiamo fatto un macello!
-Ragazzi- ci dice la prof -voi mi piacete come classe perché vedo che vi applicate, siete diligenti. Non mi importa il voto ma la maggior parte di voi è sul 5-
Io e Raperonzolo abbiamo pensato entrambe la stessa cosa: Quando ti impegni e dai del tuo meglio...fai schifo!


giovedì 25 novembre 2010

Canzoncine tra amiche

Eravamo all' "Atz" il nostro posto preferito dove andiamo quando usciamo da scuola. Si trova in centro città ed è un fumettificio con aggiunta di maglie di gruppi rock e toppe favolose.
Io guardo le maglie mentre Raperonzolo guarda i manga giapponesi.
Mentre ci stavamo facendo gli affari nostri sentiamo la canzone "Je veux" di "Zaz": http://www.youtube.com/watch?v=dVaZZRo0LN8
-Ecco!- esclama Amy - è questa la canzone che cantavo ieri " Je veux la mousse"- inizia a canticchiare.
-Ma che "Mousse"! "Je veux l'amour" forse!- borbotta Raperonzolo.
-Ma cosa dici! Non ho detto mousse! Ho detto "Amour"!- risponde indignata Amy.
-Senti Amy! Porto le lenti a contatto e quindi sarò pure cieca come una talpa ma non sono sorda!-
Ascoltando Amy cammina tra le corsie dei fumetti canticchiando.
-Chi te fac te dunn'avveglie?-esclama divertita Raperonzolo.
-Ma cosa hai capito!-sbuffa Amy
-Chi te fac te dunn'avveglie- risponde,
-Non è vero!-
-Si invece. Come ieri quando canticchiavi "tu,tu,tu,tutu"-
-Sei anche sorda! E poi canticchiavo così per non cantare a bocca chiusa-
-A certo, così è normale- sghignazza Raperonzolo.
-Che rompi che sei Rape!-borbotta Amy.
Le amiche...come si possono non amare =)


mercoledì 24 novembre 2010

...e pure ignorante

Proprio oggi mi è arrivato sulla home di facebook dove sono presenti tutte le frasi dei miei contatti o dei gruppi a cui aderisco, una frase di un mio compagno di classe delle medie. Adesso ve la scrivo pari, pari:
"Chi non fa sesso ho è vergine ho è gay"
Risposta di Ce (anche lui compagno di scuola): "...e pure ignorante".

Partita di Rugby

Le regole sono:
Due squadre, entrambe in fondo, ai lati opposti della palestra.
Con un sorteggio (biribimbumbam) si decide quale squadra deve iniziare a portare la palla sotto braccio.
Bisogna passarla solo al compagno dietro, mai davanti, Si deve cercare di far punto nel cerchio a terra dell'altra squadra, cioè la loro base.
E' concesso fermare con le mani l'avversario che tiene in mano la palla.
Inizio:
I maschi spingono, si prendono tra le braccia come "aggraziate" ballerine di danza classica.
Avere la palla in mano vuol dire già scrivere la propria dichiarazione di morte,  perché quattro della squadra opposta ti si buttano contro schiacciandoti modello piadina.
Zucco, uno studente che conosce a memoria la storia classica, è basso di statura e viene trovato con la palla in mano. Studente P (stangone) lo prende sotto braccio insieme alla palla portando all'area base.
Io tento di fermare uno ma mi da una bella gomitata nella pancia e cado fragorosamente a terra.
Niente di ché, non disperate...ci vuole altro per abbattermi! =)
Noi femmine siamo più aggraziate di quella specie di grilli salterini. Solo " I'm Chic" è molto manesca e spinge e conta con successo, alla fine della partita, le sue ferite di guerra.
Conclusione: ha vinto la squadra dove c'ero io.
Di ritorno dalla guerra in Vietnam, chi con un occhio nero, chi con la stampella e la gamba ingessata (naturalmente scherzo;-) , chi sudato fradicio e puzzolente (realtà) prendiamo l'autobus ritornando in patria...

martedì 23 novembre 2010

Sistemazione dei banchi...

Ogni due settimane ruotiamo le file: chi è primo va in fondo, chi è secondo diventa primo, il terzo diventa secondo e così via...
La classe è divisa in due file (separate da un stretto corridoio) davanti alla cattedra. Io sono nella fila destra; ogni  fila è formata da gruppi di tre e quattro banchi.
Oggi è il giorno fatidico e io che sono in seconda fila sono dovuta passare in prima davanti alla cattedra!! I posti più disgustati da una generazione di studenti.
Però quelli in ultima non hanno voluto spostarsi! Ace (compagno di sesso maschile) è stato incline allo spostamento ma gli altri due non si volevano proprio muovere! Facevano finta di niente!
Io, Raperonzolo, Bea volevamo allora ritornare come prima ma le tre di seconda fila ci hanno fatto segnale di spaccare loro le ossa:-a dopo..-sghignazzano.
In quell'ora abbiamo avuto greco ma per fortuna non ha interrogato spiegandoci l'"Aoristo" (tema verbale che viene tradotto in italiano all'indicativo con il Passato remoto).
Al suono della seconda i due sono usciti e con un sotterfugio le altre due hanno sgomberato tutta la mercanzia degli altri prendendo il sopravvento.
-Dopo i due se la prendono con me!- si lamentava Ace.
-Dì che ti abbiamo malmenato e bendato. Vedrai che capiranno-
I due ritornando con "La Gazzetta dello sport" sotto braccio...rimasero di sasso!
Se la sghignazzavano le altre...potere alle donne!!

lunedì 22 novembre 2010

Un ricatto terribile...

Ragazzi! Se non mi fate il testo per il concorso vi darò sempre Promessi Sposi!

Tranquillo viaggio in montagna

Sabato, io e la mia famiglia, siamo partiti per una gita della durata di un  week-end in un rifugio sperduto tra i boschi del Casentino.
Con noi c'era un'altra famiglia amici dei miei genitori con un figlio dell'età di mio fratello e...anche Polly!!!
L'idea di portarla in macchina faceva rabbrividire mia mamma.
All'occorrenza ci eravamo ben organizzati: pannolino, perché l'ultima volta ne ha fatta una talmente fumogena che abbiamo tenuto aperta la macchina per un intero giorno, la cuccia nel bagagliaio con Hippo (il suo pupazzetto) ed i teli (per i bisognini) super assorbenti.
Partiamo. Polly è molto frastornata e inizia ad abbaiare e mugugnare. Improvvisamente io e mio fratello sentiamo un certo odore nauseabondo. Mi giro: Polly aveva vomitato.
Mio babbo sgomma secco a destra e pulisce con sbuffi la consistenza verdognola.
Poi ripartiamo. Odoriamo ancora puzza. Polly stava facendo uscire dalla bocca del liquido verde nauseabondo.
All'improvviso si sporge dai sedili posteriori con un alito da stendere. Mio fratello rimane immobile sul seggiolino il più possibile attaccato al finestrino distante da lei.
Polly è un Bassethound che sbava parecchio e in quel preciso momento sbavava liquido verde proprio sul colletto della felpa di mio babbo messa nel mezzo. Lo avviso. Mio babbo  urla di toglierla: è disgustato.
Poi Polly torna a posto e si mette a dormire, ma continua a mandare strane puzze da ammorbare l'aria... nel caso avessimo l'intenzione di dimenticarci della sua presenza...!
Mio fratello è particolarmente "chicchino" e urla dicendo che  gli viene da vomitare.
Mia mamma comincia ad agitarsi  pensando che si sentisse male per i tornanti, ma Marco scorgendo il suo amichetto nell'altra macchina che lo fissava,  trattiene tutto e si siede davanti con mia mamma per un breve tratto (è tremendamente orgoglioso!).
Intanto  mio babbo ordina di aprire i finestrini per cambiare aria. Eravamo a una certa altezza e l'aria era gelida.  Io mi ero messa addosso tutti tre i giubbotti (non quello di mio babbo ;-) ma si gelava ancora. Arriviamo alle 16, dopo tre ore di agonia.
 Insieme a mio babbo e al suo amico siamo andati in paese a far spese.
Abbiamo acquistato 4 succose fiorentine (65 euro!) e un mega toscano per le bruschette con il prosciutto e salame.
Per la strada abbiamo incontrato daini, lepri e cinghiali.
Il proprietario del rifugio aveva due fratelli, da noi soprannominati I fratelli Cohen che abitavano poco distanti da noi.Mia mamma e la sua amica vaneggiavano di killers e motoseghe!! Il proprietario aveva detto che l'altra settimana c'erano sette ragazzi... ci sono macchie per terra.... non è che i "fratelli Cohen" li hanno uccisi e a noi ci ha mentito?- questo il dubbio che ha assillato mia mamma per due giorni e pensare che guarda solo film come Orgoglio & Pregiudizio.
La sera tutti i grandi hanno una enorme "gatta" (sbronza) e vanno a dormire a mezzanotte.
Mia mamma no. La cappa del camino aveva problemi con il fumo che rigettava per tutta casa e ci toccava tenere la finestrella aperta. Mia mamma temeva che se la chiudevamo morivamo soffocati o al contrario strozzati da I fratelli Cohen. Mio babbo da furbo aveva buttato una enorme quantità di legna con il pretesto che si doveva asciugare.
Io andai a dormire con tutti perché avevo avuto scuola ed ero stanca. La notte mi sveglio alle 3 per un bisogno interno e si sveglia anche Polly che quatta, quatta mi segue in camera saltando sul mio letto e inizia a dormire profondamente.
Io inizio a leggere un Topolino ma i ritrovo un' ora dopo con la sua faccia spiaccicata contro che mi mancava il respiro! Ho dormito appena 6 ore!
Nella mattina abbiamo fatta una frugale colazione a base di toscano (rimasto dal giorno prima) con marmellata di lamponi casereccia e miele di castagno.
Pioveva a dirotto e non abbiamo potuto andar a farci una bella gita nel bosco. Peccato...meritava davvero...molto suggestivo. Sulla via del ritorno Polly questa volta è stata brava. Ha dormito sempre, forse per  la pancia piena dei resti delle fiorentine alte 4 dita.
Io ero molto stanca e avevo fame (mi sono mangiata 4 pacchetti di crackers; non ne voglio vedere più uno in tutta la mia vita).
All'una ci siamo fermati mangiare una piada di Cesena con il prosciutto. A casa siamo arrivati verso le 3 del pomeriggio stanchissimi...domani scuola!! AIUTO!!

camera...

rifugio


cucina e salotto con camino

bagno

rifugio per asini
i boschi silenziosi

giovedì 18 novembre 2010

Gotta catch' em all!

Mio fratello va matto per i Pokemon e proprio oggi siamo andati in soffitta e ha visto le cassette della prima stagione in cassette vecchie quanto me ;-)
Si è guardato il primo episodio e subito dopo corre in camera ritornando indossando un berretto con visiera al contrario e con Brandon (il micino tutto nero) sotto braccio.
-Gotta catch'em all!- urla tirandomi dritto Brandon.
E poi dicono che i cartoni animati (ops! Scusate "anime" se mi sente Raperonzolo...fanatica del Giappone) non influenzano i bambini.

martedì 16 novembre 2010

L'esito disastroso da 53 a 2...

Scusate se non ho scritto prima ma in questa settimana sono stata sommersa dai compiti, interrogazioni e verifiche.
Ricordate  quella v ersione di latino dalle famose 53 frasi?
Ebbene, è andata malissimo...2!!!
La prof ha sempre dato 3 come minimo, eppure avevo fatto bene 11 frasi.
Ero andata in depressione con l'aiuto della poesia "Spleen" di Charles Bloudelaire:

Quando, come un coperchio, il cielo pesa greve 


      Sull'anima gemente in preda a lunghi affanni, 

      E in un unico cerchio stringendo l'orizzonte 

      Riversa un giorno nero più triste dell notti; 



5    Quando la terra cambia in un'umida cella, 

      Entro cui la Speranza va, come un pipistrello, 

      Sbattendo la sua timida ala contro i muri 
      E picchiando la testa sul fradicio soffitto; 



      Quando la pioggia stende le sue immense strisce 

10  Imitando le sbarre di una vasta prigione, 

      E, muto e ripugnante, un popolo di ragni 
      Tende le proprie reti dentro i nostri cervelli; 



      Delle campane a un tratto esplodono con furia 

      Lanciando verso il cielo un urlo spaventoso, 

15  Che fa pensare a spiriti erranti e senza patria 
      Che si mettano a gemere in maniera ostinata. 



      - E lunghi funerali, senza tamburi o musica, 

      Sfilano lentamente nel cuore; la Speranza, 

      Vinta, piange, e l'Angoscia, dispotica ed atroce, 

      Infilza sul mio cranio la sua bandiera nera.

E anche con l'aiuto di Ugo Foscolo (il mio poeta preferito) pensai che se sparivo dalla faccia della terra nessuno se ne sarebbe accorto.Polly, Chanel, Brandon, mio fratello, mio babbo, compagni di scuola. Nessuno avrebbe detto nulla e l'unica cosa che volevo era morire e trovare anche io la pace eterna.
Mia mamma che tentava di consolarmi si è messa a piangere e anche io con lei.
Finché tutto si è risolto bene..io sono ancora qui viva e vegeta e quelle ansie e affanni sono spariti.
Tutto si è risolto bene. Mia mamma è andata a parlare con la prof che ha detto che se volevo farmi interrogare per rimediare quel voto lei era disponibile.
Ebbene, oggi sono andata su con una grande ansia e ce l'ho fatta: ho preso 7 e mezzo!!!
Buon rimedio =)


domenica 7 novembre 2010

No, te lo dico io! Lorenzo!

-Com'è che si chiama il frate dei Promessi Sposi?-chiesi a mia mamma mentre aspettavamo che le sale aprissero.
-Ma si, mi hanno interrogato propri li quando avevo la tua età. Si chiama Frate Lorenzo-
-Sei sicura? Io ero convinta che si chiamasse Lodovico-
-No Lydia, si chiama Lorenzo. Lo so, te lo dico io che sono stata interrogata proprio lì e avevo preso un bel voto-
Alzai le spalle. In quell'istante aprirono le porte per il cinema.
Questa mattina a colazione:-avevi ragione, frate Lorenzo è quello di Romeo e Giulietta-

giovedì 4 novembre 2010

Avete presente?

-Avete presente quella famosa canzone degli U2?- ci chiese la prof di inglese.
-no, ma se ce la canta forse...-
-Eh se, dopo mi registrate e mi mettete su youtube-

martedì 2 novembre 2010

Cattivissima Raperonzolo: al cinema

Questa sera ho incontrato Raperonzolo e siamo andate al cinema.
La scelta era varia (nella nostra città è presentente un multisala con 12 sale): Buried? Troppa ansia. Miss Adéle? Già visto. Benvenuti al sud?Visto tre volte. Maschi contro femmine? Film italiano (meglio non fidarsi). Salt? Drammatico.
L'unica opzione che ci poteva soddisfare era "Cattivissimo me" della "Dreamwork".
Avevamo un pò di timore ad andarlo a vedere paragonandolo ai due precedenti film di successo come "UP" o "Toy story 3" (entrambi non ci sono piaciuti).
Ma questa volta il film ci ha sbalordito! La storia parla di Gru, un ladro che vuole mettere in atto il piano di conquistare la luna ma per fare ciò a bisogno di tre orfanelle che lo vedono come un potenziale papà.
Dovete sapere che Raperonzolo ODIA profondamente i bambini (anche se ha un fratellino di 7 anni). Proprio non li sopporta!! Sperava che nella sala non fossero presenti bambini e invece....NE ERAVAMO INONDATE!!!
Vicino a lei c'erano tre bambini e dietro altri bambini!! Io, fortunatamente non ne avevo intorno.
Raperonzolo era andata nella paranoia...-Se si mettono a parlare durante il film giuro che li strozzo uno per uno!-
Beh, il film è iniziato. Nella prima sequenza si vede il protagonista che mentre cammina incontra un bambino a cui è caduto il gelato e per consolarlo gli gonfia un palloncino a forma di cagnolino e..poi glielo buca.
Raperonzolo con sguardo di ammirazione mi sussurra:-E' il mio uomo!!-
Io risi per metà del film a questa battuta.
Verso la fine una bambina dietro di noi si è messa a piangere (non per il film ma per una questione personale).
Raperonzolo stava sbuffando. Improvvisamente questa bambina mette la testa tra il sedile di Raperonzolo e della bambina accanto a lei e piange. Raperonzolo la guarda e questa inizia a piangere più forte. Le sue lunghe unghie nere si stavano trasformando in quelle della Chanel quando si arrabbia con la Polly (credetemi..terrificanti!)
Finisce il film!
-Bello vero?-commento io infilandomi il giubbotto.
Raperonzolo sospira:-io non ne posso più con questi "cavolo" di bambini! Ma l'hai vista quella bambina? L'hai vista? L'avrei strozzata. E il suo fratello? Ma dico! Mi dava continuamente calci al sedile, più io spingevo e più lui scalciava! Una cosa fuori di testa!! Poi! Poi! La bambina vicino a me ? Si metteva a parlare con il suo fratellino e gli diceva fisso "adesso lui muore, adesso lui fa, adesso muore vedrai, adesso va" terrificante!!-
Risi:-Tutte a te, si vede che piaci ai bambini-
-Ah non lo so -brontolò scendendo dalle scalinate- sarò una calamita per loro!!-
-Dovresti avere comprensione con i bambini, hai pure un fratellino più piccolo. Di certo, non potrai mai fare la maestra-disse in macchina la Signora Raperonzolo.
-Assolutamente no!-puntualizzò Raperonzolo.
-Saresti una di quelle con il frustino e "l'angolo della vergogna" a portata di mano-commentai ironica io. 
-Si,si!! Quanto mi divertirei!! Waaaahhaaahhaahh (risata malefica con i tuoni di sottofondo)-
Un nuovo film: Cattivissima Raperonzolo: al cinema
Riuscirà a convertirsi anche lei come il protagonista? 
Bella sfida...

lunedì 1 novembre 2010

Cena insopportabile

Buona mattina a tutti! Come è andato il vostro Halloween?
Il mio...da schifo!
Prima di tutto non ho visto le amiche. Avevo proposto di andare al cinema, andare in discoteca (se si è vestiti in stile Halloween non si paga).
Invece le risposte che ho ricevuto sono:
-ma io non lo so, vedo forse andare via con i miei-
-io abito a ******** e i miei fanno fatica a portarmi-
-forse vado via con i miei...-
Insomma, nessuna festeggia Halloween.
Mia mamma mi aveva proposto di andare con lei e mio babbo a una cena con i loro amici.
Però c'era un posto di troppo (il locale è piccolo e non può tenere più di un tot di persone) e forse andavo io o mia zia. Io non avevo un granché voglia di andarci e ho deciso che si andava mia zia non andavo io o viceversa.
Mia zia non è voluta venire e quindi è toccato a me.
Per l'occasione volevo farmi un look particolare. Non mi piacciono i soliti costumi che vendono nei negozi per bambini. Mi piacciono quelli ispirati ai film d'horror.
In questo sito ce ne sono molti:http://forbiddenplanet.com/picks/halloween-2010/
Ho pensato di vestirmi come...Lydia Deetz 
Tramite "youtube" ho trovato un video che te lo mostra passo dopo passo e mi è riuscito bene.
Poco prima di uscire mi sono disperata perché Chanel (la mia gatta) è uscita in giardino e non è più tornata da 2 giorni neanche quando l'ho chiamata. 
 Mio babbo me la andò a prendere di sotto e io la abbracciai piangendo come una scema.
-Oh! Come a "C'è posta per te"- ha detto mio babbo come battuta.
Al ristorante alcuni avevano detto che si vestivano e invece...
Neanche in tono nero e mi fissavano come un pagliaccio.
C'erano solo due bambini molto più piccoli di me.
Mi sono annoiata tantissimo!!
Parlavano soltanto di vacanze dove avevano trovato un enorme millepiedi (era di 20 cm diventando poi 3 m) e si erano messi a fare la gara chi ne aveva visto uno più grande finendo ogni frase con -bestiacce!-
Poi discutevano sulle camicie da notte. Tutte con i vestitoni ma un'altra ha smentito dicendo che le indossa solo con pizzo nero e bianco.
Ero intenta a sbattere la testa sul tavolo e pronta a tagliarmi le vene con il coltello ripensando a Halloween!!
Per colpa di quella cena mio fratellino non ha potuto andare a fare dolcetto e scherzetto (una tradizione). 
Io per pensare a quelle "simpatiche" frasi di latino ( vedi post "latinhorror") non ho pensato neanche a una zucca da ritagliare fuori e neanche alla torta di zucca!!
Siamo tornati poco prima di mezzanotte e interamente demoralizzata mi sono mangiata qualche caramella gommosa a forma di mostro.
E poi sono andata a dormire non facendo la "maratona Horror" perché mia mamma voleva guardare o "Ragione sentimento" o "il pranzo di Babette" o "Orgoglio e Pregiudizio". 
Almeno ho messo fuori sul mio balcone una mia lanterna che paragono sempre "alla Wolfman" perché nella scena iniziale del film ne hanno una uguale.
E poi ho messo un fazzoletto con qualche biscotto per i morti (tradizione americana) che non hanno mangiato.
Dopotutto non è stato un Halloween Mostruoso
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